mercoledì 24 settembre 2008

..per poter ricostruire

Ci sono pezzi mancanti, sento un richiamo che ogni giorno prende vigore, la voglia di sradicarmi da quello che è il mio terreno cercandone un altro più fertile, non ho nulla che mi trattiene non ho nulla d’importante qui, tranne la paura di cambiare abitudini. Vivo ora una staticità quasi oppressiva che cadenzialmente si ripresenta ogni giorno con identiche abitudini, lavoro, famiglia... ma io non mi vedo e non mi sento protagonista non c’e niente e nessuno che abbia una qualsiasi attrattiva. I giorni mi attraversano senza lasciarmi un segno sorrido e rispondo ai vari “come va’?” per inerzia. Bisogna demolire per poter ricostruire, mi ricordo questa frase ogni volta che mi guardo allo specchio, ma rifletto solo il nulla piacevole nulla in contraddizione con me stesso, avrei quasi voglia di stare male per avere almeno la percezione di essere vivo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

cambiare.
parola d'ordine: cambiare.
dire basta.
se non hai tentato, non hai mai vissuto.
(cito anthony hopkins dal film vi presento joe black)

N.808 ha detto...

"Capisco perfettamente ciò che intendi. Adesso ti dico perché sei qui. Sei qui perché intuisci qualcosa che non riesci a spiegarti. Senti solo che c’è. È tutta la vita che hai la sensazione che ci sia qualcosa che non quadra, nel mondo. Non sai bene di che si tratta ma l’avverti. È un chiodo fisso nel cervello. Da diventarci matto..."

"Hai lo sguardo di un uomo che accetta quello che vede solo perché aspetta di risvegliarsi. E curiosamente non sei lontano dalla verità..."

"Tanti di loro sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo...“