venerdì 14 novembre 2008

Le parole sono importanti

E’ innegabile il fatto che Obama sia di colore, forse la sua pelle e’ piu’ scura di quella di Colin Powell, decisamente e’ piu’ chiara di quella della Rice, ma questa definizione, questa sorta di perifrasi per riferirsi ad Obama mi sembra fuori luogo.
Potevate scrivere: “del senatore dell’Illinois”, “del candidato democratico”, “del leader democratico”, “di Barack Obama”, ecc ecc. Con tutti questi sinonimi, con tutte queste alternative, c’era davvero bisogno di ricorrere al colore della pelle????… e quando mai Mc Cain e’ stato indicato come il senatore bianco?

Perché ci sono parole che sembrano dire altro dal loro suono?


3 commenti:

N.808 ha detto...

Ogni popolo ha il governo che si merita...e l'Italia si merita questo...ahimè!

Celeste R. ha detto...

Alcune parole o espressioni si usano solo per far presa sulle persone...per quanto mi riguarda il nuovo presidente mi ispira tanta fiducia e ottimismo...e anche se è di colore, questo non è proprio da considerare un difetto, è un uomo molto affascinante e trasuda tanta sicurezza...Un bacione affettuoso.

amelcra ha detto...

perckè il falso ha un colore, un profumo un suono e alcuni riescono a percepirlo, un talento che a volte può essere una dannazione,visto tutto il falso che ci circonda